L’orazione, cammino di felicità
Autore: Barbançon Costantin de, 1582-1631
L’intero itinerario spirituale mostra come dopo il peccato originale noi ci volgiamo verso il nostro lato malvagio cosicché Dio non penetra al di là della sommità del nostro spirito. Egli è allora percepito da noi come assente, perché gli interdiciamo di dimorare in noi. Ritornare alla felicità presuppone la nostra conversione, cioè il nostro raccoglimento. Nell’orazione dalla A alla Z leggiamo L come Luce. Il tema della rubrica è: Umiltà intima e fiducia in Dio.