Autore Giovanni della Croce s.
↗ Vita divina
Autore Merton Thomas
vedi Contemplazione, Tocco di Dio
Autore Merton Thomas
Per alcuni è facile scendere in se stessi e trovare nella propria immaginazione una semplice immagine di Cristo; ed è un modo facile di cominciare a pregare. Ma ad altri ciò non riesce. Al contrario, lo sforzo richiesto può riempire la loro testa di problemi e di turbamenti che rendono impossibile la preghiera. Ma nello stesso tempo il puro nome di Gesù […] è sufficiente a dare alla loro fede una semplice e amorosa consapevolezza di Colui che è realmente presente nella loro anima per mezzo del Suo amore personale e della Sua Missione divina.
Questa amorosa consapevolezza è molto più reale e più apprezzabile di ciò a cui possiamo giungere con l’aiuto dei nostri soli sensi interni: poiché l’immagine di Gesù che la nostra immaginazione ci può fornire non è mai altro che una rappresentazione, mentre l’amore che la Sua grazia produce nel cuore può portarci al diretto contatto con Lui, quale Egli è veramente. È Gesù stesso che fa sorgere questo amore in noi con un’azione diretta e personale della Sua volontà. Quando Egli tocca l’anima col Suo amore, Egli opera su di noi con un’azione diretta e più intima di quella che un oggetto materiale esercita sul nostro occhio o sugli altri nostri sensi. Senza contare che l’unica vera ragione per cui si medita su Gesù e ci si raccoglie sull’immagine che di Lui serbiamo nella memoria, è quella appunto di prepararci a questo più intimo contatto con Lui nell’amore. Perciò, quando il Suo amore comincia ad ardere in noi, cessa, a rigore, la necessità di continuare a servirci dell’immaginazione. (MERTON T., Semi di contemplazione, B. TASSO – E. LANTE ROSPIGLIOSI (Edd), Ed. Garzanti, 1991, p. 120).
Autore Stein E. (S. Teresa Benedetta della Croce)
(L’esser toccati) non è un mero accettare il messaggio della fede ascoltato, non un mero rivolgersi a Dio, che si conosce solo per sentito dire, ma un esser toccati interiormente ed uno sperimentare Dio, che dà la forza di liberarci da tutte le cose e di elevarci, ed insieme di immergerci, in un amore che non conosce il suo oggetto. (STEIN E., Scientia Crucis, DOBNER C. (Ed), Edizioni OCD, Roma 2008, p.137).