1. Il padre Pietro, discepolo del padre Lot, raccontò che si trovava un giorno nella cella del padre, quando un fratello venne a dirgli: «Voglio abitare insieme ad altri fratelli. Dimmi in che modo devo vivere con loro». L’anziano gli rispose: «In tutti i giorni della tua vita considerati straniero[Leggi tutto…]

8. Persecuzione domestica •Intanto mia madre s’era spogliata della sua autorità domestica per cederla ad altri, i quali se ne appropriarono in maniera tale, che lei e io ci ritrovammo nella peggiore servitù; non che voglia biasimare queste persone, né credere che fecero male a farmi soffrire. Il mio Dio[Leggi tutto…]

Un giorno il santo padre Antonio, mentre sedeva nel deserto, fu preso da sconforto [1] e da fitta tenebra di pensieri. E diceva a Dio: «O Signore! Io voglio salvarmi, ma i pensieri me lo impediscono. Che posso fare nella mia afflizione?». Ora, sporgendosi un po’, Antonio vede un altro[Leggi tutto…]

Libertà nell’obbedienza Pochissimi uomini si santificano nell’isolamento. Pochissimi diventano perfetti in solitudine assoluta.
Vivere con gli altri ed imparare a perdersi nella comprensione delle loro debolezze e delle loro deficienze ci aiuta a diventare veri contemplativi. Non vi è infatti mezzo migliore per liberarsi dalla rigidità, dalla durezza, dalla volgarità del[Leggi tutto…]

Il principio della contemplazione è la fede. se vi è qualcosa di essenzialmente errato nel tuo concetto della fede, tu non sarai mai un contemplativo. Prima di tutto, la fede non è un’emozione, non è un sentimento. Non è un cieco impulso subcosciente verso qualcosa di vagamente soprannaturale. Non è[Leggi tutto…]