Autore Guglielmo di Saint-Thierry
UNITA’ DI SAPIENZA E SCIENZA – La ragione e l’amore diventano una cosa sola al pari di ciò che da essi consegue, cioè la sapienza e la scienza. (In tal caso) non è più possibile trattare o concepire separatamente ciò che costituisce ormai una unità ed è il risultato di una sola operazione e virtù, tanto nella conoscenza di colui che comprende, quanto nella gioia di colui che gode. Perciò, anche se occorre distinguere una cosa dall’altra – ove necessario – si dovrà considerare e trattare la prima insieme con la seconda e nel contesto della seconda». (G. DI SAINT-THIERRY, L’Epistola aurea, in SPINELLI M. (Ed), G. DI SAINT-THIERRY, Opere/1, Lo specchio della fede, L’enigma della fede, L’epistola aurea, Roma 1993, p. 259).
Autore Diadoco di fotice
Il discernimento della mente è la perfetta sapienza con la quale le cose vengono giudicate. Quando l’organismo è sano, con il senso del gusto noi sappiamo distinguere ciò che fa bene da quanto ci fa male e cerchiamo quanto ci piace.
Così è della nostra mente, quando è in perfetto equilibrio. Pur in mezzo a mille preoccupazioni, è in grado di godere pienamente della consolazione divina. Anzi può conservare a lungo il ricordo della sua dolcezza mediante l’esercizio della carità. Questa poi tende a conseguire beni sempre più alti, come dice l’Apostolo: E di questo vi prego: che la vostra carità cresca sempre più in ogni scienza ed in ogni senso, perché tendiate a beni più grandi (cfr. Fil 1,9-10). (DIÀDOCO DI FOTICE, Capitoli sulla perfezione spirituale, capp. 6.26.27.30; PG 65,1169.1175-1176).