Autore Caterina da Genova
PENA LIMITATA – La pena dei dannati non è già infinita in quantità; imperocché la dolce bontà di Dio, spande il raggio della sua misericordia ancora nell’Inferno. Perché l’uomo, morto in peccato mortale, merita pena infinita e tempo infinito; ma la misericordia di Dio ha fatto solo il tempo infinito, e la pena terminata in quantità: imperocché giustamente avrebbe potuto dar loro molto maggior pena, che non ha dato. (CATERINA DA GENOVA s., Il Trattato Del Purgatorio, V. 1-2 ).