Autore Moliniè M. D.
Quando ci macchiamo di una colpa, l’aspetto più grave non è la colpa in sé, ma le scuse che cerchiamo, le interpretazioni che ne diamo per giustificarla. Tutto ciò ci dispensa dal capire che rifiutiamo la luce. Il vero male sta qui. Non dobbiamo aver paura delle difficoltà della vita e nemmeno delle nostre colpe: non ci impediranno di trovare Dio. Dobbiamo aver paura di ciò che non ci fa paura e che ci impedisce veramente di trovarLo. Dobbiamo temere di rifiutare la luce in modo sottile, discreto, perfino cortese. (MOLINIÉ M. D., Il coraggio di avere paura, Ed. Parva 2006, pp. 11-12).