La lettera che Basilio invia a Gregorio rappresenta la formulazione basiliana dei principi e dei modi della vita evangelica.
Nella sequela di Cristo con attenzione amorosa si riassume un programma di vita capace di orientare il cristiano alla santita’ sulle orme del Salvatore che, pur essendo Dio, ha sofferto la spoliazione e l’abiezione trasfigurando il dolore e l’indigenza in pienezza di vita per la misteriosa Sapienza che trasforma il dolore in gioia, il male in bene e la morte in vita.
Anche il cristiano, dopo aver fatto l’esperienza sacramentale della morte nel battesimo, accettando senza ribellione o rifiuto tutte le morti che la vita pone dinanzi, al momento dell’estrema morte, come il Signore, sorgerà dal proprio annientamento, in quanto la spoliazione, operata attraverso la fatica del cuore, lo ha conservato come spazio vuoto e accogliente che il Signore ha colmato della Sua presenza salvifica.