Ritiri spirituali mensili

DAVID STEINDL-RAST, ETTY HILLESUM – Gratitudine, cuore della preghiera.

Gratitudine, cuore della preghiera è il titolo del libro scritto da David Steindl-Rast, scrittore e monaco benedettino nel Monastero Monte Salvatore, dal quale è tratta la prima parte del testo; la seconda parte riporta alcuni brani del diario di Etty Hillesum, scrittrice ebrea olandese, morta ad Auschwitz nel 1943, durante la seconda guerra mondiale. Entrambi hanno celebrato la lode e il ringraziamento a Dio, coltivando nella fede l’attitudine a lasciarsi prendere dallo stupore anche nell’ordinarietà del quotidiano, scorgendovi qualcosa che lo trascende: un dono veicolato da un evento che solo l’espansione dello spirito in Dio (gli occhi degli occhi) dà la capacità di cogliere e che può determinare la disposizione ordinaria di riconoscenza e gratitudine verso la vita. La grande nemica della riconoscenza è certamente l’abitudine; quando si dà tutto per scontato, o addirittura dovuto, si diventa incapaci di stupirsi e preda delle situazioni di morte che minacciano l’esistenza umana. Occorre rendersi conto, accorgersi di una realtà presente, penetrarla con l’intelligenza, che prende parte a questo processo e custodirla nella memoria. La gratitudine è stata definita  la memoria del cuore; non si tratta, infatti, soltanto di apprendere con l’intelletto e ricordare, ma di far entrare in azione il cuore. Una realtà vista, interpretata, capita, ricevuta e accolta nel cuore della persona come un dono, determina un sentimento di gratitudine sfociante nel  ringraziamento che, confermandola nella sua autentica creaturalità, ne rinsalda i legami di dipendenza e di appartenenza a Dio.

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Luglio, 2024